Nuovo codice della strada: una vera rivoluzione per sanzioni e regole. Tutto ciò che devi sapere

Pubblicato il: 21 Marzo 2024
Dalle Misure Anti-Alcol alla Guerra al Cellulare alla Guida: ecco tutte le novità passate alla Camera. Il testo passa ora all’esame del Senato.
L’Italia è pronta a voltare pagina nella sicurezza stradale con l’introduzione del nuovo Codice della Strada, una serie di modifiche rivoluzionarie destinate a cambiare profondamente il modo in cui automobilisti e pedoni convivono sulle strade della penisola. Le nuove norme, recentemente approvate alla Camera, puntano a ridurre drasticamente il numero degli incidenti, mettendo nel mirino comportamenti pericolosi come la guida in stato di ebbrezza e l’uso del cellulare alla guida. Inoltre, introducono aggiornamenti significativi relativi all’utilizzo degli autovelox e alle regole per i neopatentati. Ecco una panoramica delle principali novità.
Tolleranza Zero per Alcol e Cellulare
Il nuovo codice porta una stretta significativa sui due vizi più diffusi tra gli automobilisti: alcol e smartphone. La soglia di tolleranza per la guida in stato di ebbrezza si abbassa ulteriormente, segnando un passo importante verso la “tolleranza zero”. D’ora in poi, gli automobilisti sorpresi al volante con un tasso alcolemico superiore al limite consentito dovranno affrontare sanzioni più severe, che possono arrivare fino alla sospensione della patente.
Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, si ha un illecito amministrativo punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 573 a 2.170. È irrogata altresì la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si ha un reato di natura contravvenzionale, punito con la doppia sanzione, detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro). Annessa la sanzione accessoria della sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita – anche qui – con sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e ammenda da 1.500 a 6.000 euro). È irrogata altresì la sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a due anni.
Sulla patente del conducente a carico del quale siano accertate le violazioni che costituiscono reato (cioè guida con tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro e guida con tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro) sono apposti alcuni codici in base ai quali, o non può più bere prima di mettersi alla guida; o può guidare solo veicoli dotati di uno speciale dispositivo – detto alcolock per cui, il guidatore, prima di accendere la macchina deve soffiare nell’apparecchio. Se viene rilevato un tasso alcolemico nel
fiato, la macchina non parte.
Parallelamente, la lotta all’uso del cellulare alla guida si intensifica. Le distrazioni causate dai dispositivi mobili sono tra le principali cause di incidenti stradali, e il nuovo codice prevede multe più salate per chi viene colto a utilizzare lo smartphone mentre è al volante, sia per chiamate che per l’uso di app e social media. Nel nuovo Codice della strada la sanzione per guida con lo smartphone andrà da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000 euro rispetto all’importo originariamente previsto dal ddl di riforma, che prevedeva sanzioni da un minimo di 422 euro a un massimo di 1.697 euro.
Comunque chi viene sorpreso al volante con lo smartphone in mano avrà la patente sospesa per una settimana se su questa ci sono almeno 10 punti, se però i punti sono meno di dieci la sospensione della patente sarà di 15 giorni. I tempi, poi, raddoppiano se l’uso del telefonino causa un incidente o manda fuori strada un altro veicolo.
Autovelox e Neopatentati: Cambiano le Regole
Anche l’utilizzo degli autovelox subisce importanti modifiche. Le nuove disposizioni mirano a garantire una maggiore trasparenza e a prevenire abusi, stabilendo criteri più stringenti per la loro installazione e funzionamento. L’obiettivo è assicurare che gli autovelox siano impiegati primariamente per la sicurezza stradale e non come strumento per “fare cassa”. Infatti nel caso in cui si prendano più multe nello stesso tratto stradale, in un periodo di tempo di un’ora e di competenza dello stesso ente, non si cumulano le sanzioni, ma si paga una sola sanzione: quella più grave aumentata di un terzo. Quindi qualcosa fleximan ha fatto.
Per i neopatentati, il nuovo codice introduce restrizioni più rigide, con l’intento di facilitare un ingresso più sicuro nel mondo della guida. Tra queste, limitazioni sulla potenza dei veicoli guidabili e orari in cui è consentito guidare, misure pensate per ridurre il rischio di incidenti nelle fasce di età più vulnerabili.
Verso un Futuro più Sicuro
Le modifiche introdotte dal nuovo Codice della Strada rappresentano un passo significativo verso la creazione di un ambiente stradale più sicuro per tutti. Attraverso la stretta su comportamenti rischiosi, come la guida sotto l’effetto dell’alcol o l’uso distratto del cellulare, e la regolamentazione più attenta di strumenti come gli autovelox, l’Italia pone le basi per una riduzione sostanziale degli incidenti. Resta fondamentale, tuttavia, l’impegno di ogni singolo automobilista e pedone nel rispettare queste nuove norme, essenziali per garantire la sicurezza su strada.
Queste novità segnano un importante passo avanti nella legislazione stradale italiana, dimostrando un impegno crescente verso la prevenzione degli incidenti e la protezione della vita umana. Con una maggiore consapevolezza e rispetto delle regole, l’obiettivo è quello di ridurre notevolmente il numero di incidenti, rendendo le strade italiane un luogo più sicuro per tutti.