WRC, in Argentina trionfa Meeks sulla Citroen DS3

Pubblicato il: 27 Aprile 2015

Sorprese e momenti di tensione al Rally d’Argentina 2015 appena conclusosi. A salire sul gradino più alto del podio è stato il britannico Kris Meeke con la sua Citroen DS DS3, secondo Mads Østberg con l’altra vettura francese, terzo Elfyn Evans su Ford Fiesta. Il campione del mondo e dominatore assoluto fino ad ora, il francese Sebastién Ogier, è arrivato diciassettesimo, estromesso dai giochi per un problema tecnico in PS2.

Momenti di apprensione quando nella PS9 il neozelandese Hayden Paddon ha travolto alcuni spettatori assiepati a bordo pista con la sua Hyundai. Poco dopo il traguardo Paddon ha effettuato un salto ed è atterrato molto lungo perdendo il controllo dell’auto. Gara annullata e feriti trasportati immediatamente in ospedale dove hanno ricevuto i primi accertamenti. Il bilancio è di sei feriti, due gravi, di cui uno in terapia intensiva con fratture multiple. Paddon ha espresso preoccupazione tramite i social network agli spettatori coinvolti augurandogli pronta guarigione.

Era da molto tempo che le Citroen non riuscivano nella doppietta nel WRC, più precisamente dal Rally di Finlandia del 2012, quando nel Mondiale non erano ancora arrivate le Volkswagen “vinci-tutto”. Ed era dal 2002 che un britannico non vinceva una gara del Mondiale WRC, l’ultimo è stato niente meno che Colin McRae su Ford Focus. Una soddisfazione ancora più grande per Meeks, che ha dedicato la vittoria proprio a McRae.

Il Rally d’Argentina è stata una gara a esclusione. Molti errori commessi da parte dei piloti, i problemi meccanici hanno fatto il resto. Solo chi ha avuto una guida impeccabile, senza sbavature e la macchina affidabile è riuscito a combattere con le posizioni di testa. Meeks è stato protagonista di gare molto tattiche e prive di errori, questo gli ha consentito di battere il suo compagno di squadra Østberg che con i punti guadagnati in Argentina raggiunge il secondo posto del Mondiale e si candida come anti-Ogier.

citroen

La notizia dopo la quarta prova del Mondiale di Rally 2015 è che le Volkswagen, dopo un dominio quasi assoluto fin qui, hanno avuto molti problemi: Mikkelsen e Latvala ritirati, Ogier solo diciassettesimo. Il francese, che guida ancora la classifica generale con 33 punti di vantaggio sulla Citroen di Østberg, ha però vinto la Power Stage e ha potuto beneficiare così di 3 punti utili a smuovere la classifica.

Sul gradino più basso del podio è salito Elfyn Evans con la sua Ford, al suo primo podio in carriera. Una gioia grandissima per il gallese, che dopo 8 anni di WRC è finalmente riuscito a piazzarsi tra i primi tre. E dire che la sfortuna ha fatto la sua quando la sospensione posteriore si è rotta ed Evans ha dovuto fare gli ultimi metri del Rally quasi a passo d’uomo.

Con i piloti Volkswagen estromessi dalla gara c’è stato spazio per Martin Prokop, quarto con l’altra Ford Fiesta RS WRC, e Dani Sordo, quinto a bordo della Hyundai i20. Al sesto posto l’altra Citroen DS DS3 di Khalid Al-Qassimi.

L’exploit della Citroen e la contemporanea battuta a vuoto delle Volkswagen ha rilanciato la classifica mondiale costruttori: guida sempre il marchio tedesco con 103 punti, seconda la DS con 85, stessi punti della Hyundai.

Il WRC sta entrando nel vivo. Chi la spunterà?

Il prossimo appuntamento è in Portogallo, nell’Algarve, dal 21 al 24 maggio, dove nelle ultime due edizioni ha vinto quello che poi si è rivelato essere il campione del mondo, Ogier. Il francese tornerà al successo in Portogallo?


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