Vespa Piaggio: l’Unione Europea, finalmente, difende la sua unicità

Pubblicato il: 25 Maggio 2020

L’Unione Europea annulla il design della Vespa registrato da un soggetto cinese.

La Vespa Primavera è la due ruote più iconica. La prima versione di quello che sarebbe diventato un classico intramontabile esordì nel 1968 e fu una rivoluzione. Giovane, agile, innovativa e anche attenta alla salvaguardia dell’ambiente. Primavera 50, 125, 150 e l’estrosa Sean WoterhSpoon 125, una vera e propria opera d’arte. A prescindere dai modelli, tra gli pneumatici più acquistati per “vestire” la Vespa ci sono: le Michelin S83 e le Continental Classic.

È notizie di queste ore che la Vespa Primavera, che abbiamo appena descritto, è ancora una volta unica ed inimitabile. A renderlo noto è stata la stessa Piaggio, riferendo quanto segue in un comunicato ufficiale:

Il Gruppo Piaggio (PIA.MI) rende noto che l’invalidity division dell’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) ha dichiarato nullo il design registrato da un soggetto di nazionalità cinese, usato per giustificare la produzione di scooter simili a Vespa ed esposti al salone milanese delle due ruote, EICMA 2019, fatti rimuovere dalle autorità competenti dell’ente Fiera su iniziativa di Piaggio.

L’invalidity division dell’EUIPO ha annullato tale registrazione poiché “incapace di suscitare un’impressione generale differente rispetto al design registrato” della Vespa Primavera, evidenziando che ne rappresentava un illecito tentativo di riproduzione dei suoi fregi estetici.

Negli ultimi 2 anni sono stati cancellati ben 50 marchi registrati da terzi. Vespa Primavera è protetta dal design registrato dal gruppo Piaggio nel 2013, dal marchio tridimensionale relativo allo scooter Vespa e dal diritto d’autore che tutela il valore artistico della forma di Vespa, icona di stile dal 1946. L’attività della Piaggio è ampia a tal proposito e continuerà anche in futuro.

Come avete potuto capire questa non è una novità. Quella che fece maggiormente scalpore forse fu il maxi sequestro di scooter cinesi contraffatti a Eicma 2013. Ma c’è da dire, senza alcuna esagerazione, che spesso a fiere e saloni della moto, si assiste alla presenza di veicoli sin troppo simili all’iconica Vespa.

Questo è lo scotto di tutte le star… l’emulazione che spesso diventa copia. Purtroppo!


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