Pneumatici Invernali, scaduto l’obbligo di circolazione

Pneumatici invernali

Pubblicato il: 24 Aprile 2014

Multe salate per chi non cambierà le gomme invernali

È scaduto il 15 aprile l’obbligo di circolazione con pneumatici invernali o catene da neve a bordo che era valido nelle 53 provincie Italiane ed interessava i possessori di automobili in circolazione su strade soggette alla ordinanza del Ministero dei Trasporti.

Le ordinanze che definivano l’obbligo di utilizzo di questi tipi di dotazioni invernali sono state emanate dall’ente gestore dello specifico tratto stradale come Anas, concessionari di autostrade, Provincie, Comuni e raramente le Regioni. Questi enti hanno avuto la possibilità di imporre l’uso o meno di questi dispositivi per un tempo che intercorreva tra il 15 novembre al 15 aprile 2014.

Multe da 419 a 1682 euro e ritiro del libretto di circolazione

Il legislatore ha previsto un tempo massimo per il passaggio alle gomme estive entro la data del 15 maggio 2014. Oltre tale data è possibile andare in contro a controlli da parte di forze dell’ordine che possono applicare sanzioni amministrative, il ritiro del libretto di circolazione e il conseguente invio del veicolo al centro di revisione.

Eccezioni 

Andando ad osservare gli articoli che regolano queste sanzioni amministrative si evince che tali si applicano soltanto a quei pneumatici che non rispettano i codici di velocità prescritti nella carta di circolazione dell’auto e che rientrano in gomme identificate nella marcatura M+S ovvero Mud  + Snow (Fango più Neve). Tali copertoni infatti sono dotati di codici di velocità inferiori rispetto a quelli riportati nel libretto di circolazione e sono particolarmente adatti in strade soggette a condizioni di neve e freddo forte.

Il codice di velocità o l’indice di velocità è una lettera alfabetica che si trova lateralmente al pneumatico e che corrisponde alla sua velocità massima consentita.

Un classico esempio dei codici più comuni sulle nostre auto sono rappresentati da:

  • Q = 160 Km/h
  • R = 170 Km/h
  • S = 180 Km/h
  • T = 190 Km/h

Dopo il periodo del 15 maggio sono ammessi solo le auto che utilizzano pneumatici che rispettano i codici velocità corrispondenti a quelli consigliati nel libretto di circolazione.

pneumatico-catene

Tutti i guidatori sono quindi consigliati ma non obbligati a passare ai classici pneumatici estivi se quelle in loro possesso rispettano il codice di velocità prescritto nel loro libretto di circolazione. La norma, infatti, sanziona gli automobilisti che posseggono ancora i pneumatici invernali del tipo M+S in quanto tali dispositivi hanno un codice velocità inferiore rispetto a quello prescritto nel libretto.

Le sanzioni quindi non interessano gli automobilisti che posseggono pneumatici invernali con codici di velocità conformi a quelli prescritti nel libretto di circolazione.

E stato dimostrato, attraverso dei test, che chi possiede pneumatici non designati per la stagione adatta o che non sono conformi ai codici di velocità portano ad una risposta lenta nella frenata e soprattutto si allunga lo spazio di frenata comportando dei seri rischi per chi guida.

In conclusione dunque va consigliato il cambio pneumatico sostituendolo con quello più adatto allo scenario estivo al fine di prevenire qualsiasi problema di sicurezza.


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