MotoGP, Livio Suppo rassegna le dimissioni da Honda

Pubblicato il: 14 Novembre 2017
A grande sorpresa Livio Suppo ha comunicato la scelta di lasciare Honda e il mondo della Moto GP: “Ho speso 22 anni nel paddock. Meraviglioso ma impegnativo. Non penso di tornare”
Un fulmine a ciel sereno, la notizia arrivata in serata dal mondo delle corse. Livio Suppo ha deciso di lasciare Honda e il mondo del Motomondiale per ‘dedicarsi ad una nuova attività’ come comunica lo stesso ormai ex Team Principal della casa giapponese. Una decisione che arriva il giorno dopo la vittoria del mondiale di Marq Marquez, a termine di una stagione che ha portato alla casa nipponica la triple crown (Mondiale piloti, costruttori e team n.d.r.).
Delle “dimissioni” che hanno effetto immediato e che quindi porteranno Suppo a non seguire i test di Valencia. Al momento non si conosce il successore del Team Principal torinese, ma sicuramente nelle prossime ore verrà svelato il suo successore. Un’avventura in Honda quella di Suppo iniziata nel 2007 quando dopo aver portato Stoner e Ducati in vetta al mondo. Solo nel 2013 riusci a ricoprire il team Principal di Honda Repsol, prima della decisione di oggi chiudendo con la conquista di 5 titoli piloti: quattro conquistati con Marquez e uno con Stoner.
Livio Suppo: “E’ il momento giusto, dopo aver vinto la triple crown”
Queste le parole alla Gazzetta dello Sport di Livio Suppo: “Con la Honda abbiamo vinto tanto e vissuto bellissimi momenti, ma quello più speciale in assoluto della mia carriera resta il titolo vinto nel 2007 con la Ducati e Casey Stoner perché fu un progetto speciale e quasi rivoluzionario con le gomme Bridgestone”.
“Ora forse mi dedicherò ad altro progetti con le biciclette, ma non so ancora di preciso che cosa farò. Avevo ancora un anno di contratto, ma gran parte del mio lavoro l’ho fatto. E’ il momento giusto, dopo aver vinto la triple crown. Ho speso 22 anni nel paddock. Meraviglioso ma impegnativo. Non penso di tornare” ha concluso il team manager piemontese.