Moto GP: Misano sarà un bagno di emozioni. Tributi da brividi per Simoncelli e Gresini, l’ultimo di Rossi.

Pubblicato il: 19 Ottobre 2021
Sarà un gran premio ricco di emozioni. Si andrà dai tributi per Simoncelli e Gresini, all’ultimo passaggio di Valentino Rossi a Misano.
Dieci anni senza Marco. Proprio sabato prossimo 23 ottobre, giorno in cui il motociclismo, e non solo, ricorderà quanto tutto è stato diverso, sicuramente più triste, da quel 23 ottobre 2011, quando sulla pista di Sepang, in Malesia, la luce della MotoGp si spense su Marco Simoncelli. Pilota bravo, bravissimo, sicuro erede, oltre che amico vero di Valentino Rossi.
Il circuito del resto è intitolato proprio a Marco Simoncelli. Un commovente intreccio di date e ricorrenze che vedrà il proprio culmine sabato 23, giorno del triste anniversario della morte del Sic. Dopo le Qualifiche, si terrà una cerimonia presso la curva Quercia, dove verrà piantata un’omonima pianta in ricordo del pilota romagnolo. Un po’ come accaduto a Sepang, in Malesia, dove una palma fu innestata nelle vicinanze della curva dove Marco perse la vita nel 2011.
Poi sarà il momento di onorare Fausto Gresini. Luca Gresini, il figlio, scenderà in pista in sella alla Garelli 125 con cui papà Fausto vince il titolo mondiale nella classe leggera. Luca sarà accompagnato dai piloti attuali della Gresini Racing impegnati in Moto2 e Moto3, che utilizzeranno una livrea speciale per ricordare il manager scomparso pochi mesi fa.
A dare il colpo di grazia sarà poi l’ultima gara di Rossi a Misano. Giovedì 21 ottobre la giornata sarà interamente dedicata a Valentino con un “Rossi day” davvero speciale:
“La gara precedente a Misano è stata già un momento davvero emozionante per me e, naturalmente, questa sarà una gara speciale in casa: spero davvero che i tifosi italiani possano godersela – ha detto Valentino –. È stato buono avere queste due settimane senza gare, perché avevamo trascorso delle giornate molto impegnative, considerando anche il viaggio negli Stati Uniti, che è stata una gara davvero dura. In questo periodo mi sono allenato molto a casa per assicurarmi di poter affrontare le ultime tre gare di questa stagione nelle migliori condizioni fisiche. Questa seconda gara a Misano sarà più dura della prima, perché è probabile che il clima sia più fresco rispetto a un mese fa. Dobbiamo lavorare sodo per dare il massimo, cercare di essere un po’ più veloci rispetto alle ultime gare e mettere a punto le impostazioni per essere più competitivi”.
Siete pronti a tutte queste emozioni contemporaneamente?