In Sierra Leone un gioco da tavola per ottenere la patente

Pubblicato il: 22 Aprile 2015

Della serie “Ma dove hai preso la patente $%*z&£?!!?!” (esclamazioni censurate).

Due anni fa le politiche stradali della Sierra Leone hanno avuto una svolta incredibile. Per contrastare i numerosi incidenti stradali dovuti per lo più agli indisciplinati automobilisti, alla completa assenza di semafori e alla scarsa manutenzione delle strade è stata lanciata una nuova politica: coloro che si accingono a prendere la patente dovranno “addestrarsi” a un gioco da tavola con le regole stradali.

Ogni anno in Sierra Leone si verificano centinaia di incidenti stradali, 380 morti solo nel 2013, e per cercare di rimediare alla situazione il Governo ha pensato bene di educare i prossimi conducenti in una maniera discutibile ma efficace. Nel gioco ci si troverà di fronte alla riproduzione di situazioni realistiche e solo se i giocatori risponderanno esattamente alle domande poste riusciranno a proseguire.

The Drivers’ Way, questo il nome del gioco da tavola. Trattasi del Monopoli delle Auto. Si sceglie la propria pedina, ovviamente una macchina, e si tira il dado, fatto a forma di semaforo. Il percorso ovviamente mette di fronte a prove ed ostacoli che possono prevedere il pagamento di multe o la rottura dell’auto, un freno, un finestrino, uno pneumatico, etc. Insomma si cerca di riprodurre il modello quotidiano dove ogni conducente deve stare molto attento alla strada, agli altri e alla propria macchina.

sierra leone map

Come ha detto Morie Lenghor, Assistene Ispettore Generale della Polizia e ideatore del gioco “Aiuterà molto. La maggior parte degli incidente accadono per la poca conoscenza del codice della strada. E molti degli automobilisti non capiscono nemmeno i segnali stradali”. La Sierra Leone inoltre è un paese dove si legge poco e l’istruzione è bassa. C’è una bassissima percentuale di persone che legge libri e il gioco da tavola è sembrato l’unico mezzo possibile per aiutare a conoscere il codice della strada. Si tratta di un sistema di educazione molto utilizzato con i bambini, li si educa giocando. E vista la situazione nel Corno d’Africa questa iniziativa è stata ben accolta sia dai politici locali che dai cittadini.

“I nuovi automobilisti dovranno acquistare il gioco e imparare per uno o due mesi, solo allora potranno venire per effettuare i test” ha detto Sarah Bendu, direttore esecutivo dei Trasporti in Sierra Leone.

Ma c’è un altro problema che aumenta considerevolmente il numero di incidenti mortali ogni anno, i conducenti non hanno la patente. Molte persone che guidano automobili infatti non hanno mai fatto l’esame della patente e non ne possiedono una regolare.

Che sia davvero un gioco a diminuire gli incidenti stradali?

Fonte: mirror.co.uk


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