GP Barcellona: doppietta Mercedes, terzo Vettel

Pubblicato il: 11 Maggio 2015
Troppo forti le Mercedes, imprendibili, in una parola dominatrici. Dopo un weekend di prove praticamente perfetto la musica in gara non è cambiata. Rosberg, partito in pole, ha effettuato una gara sempre al comando e il suo primo posto non è mai stato in pericolo. Secondo posto per il campione del mondo in carica Lewis Hamilton, staccato di 17 secondi. Terzo gradino del podio per il ferrarista Sebastian Vettel, arrivato al traguardo con ben 45 secondi di ritardo. Quarto Bottas, quinto Raikkonen.
Dopo un avvio di campionato dove la Ferrari sembrava potesse impensierire, almeno in parte, le grande favorita per il mondiale, il Gran Premio di Barcellona 2015 ha ribadito, ancora una volta, che le Mercedes fanno gara a sé. La lotta è per il terzo posto.
Poco da raccontare in gara, con le posizioni di testa che non sono mai cambiate, se non per breve tempo durante i pit stop di routine. I primi quattro sulla griglia di partenza, Rosberg, Hamilton, Vettel e Bottas, sono arrivati in perfetto ordine. Kimi Raikkonen, partito settimo, si è piazzato in quinta posizione dopo una gara in rimonta bloccata solo dalla Williams di Bottas. Ancora deludenti le McLaren: ennesima brutta gara di Alonso, ritiratosi al 26° giro dopo che, rimasto senza freni, ha rischiato di investire i suoi meccanici ai box; Button arriva in fondo ma dietro di lui ci sono solo le Manor di Stevens e di Mehri. Già, la Manor, una scuderia che sta facendo storcere il naso a molti visto che le monoposto della scuderia britannica sembrano lontane anni luce dalle altre. Assenti in Australia, in Malesia hanno gareggiato solo con Mehri, in cinque Gran Premi il miglior risultato della Manor Marussia è stato il 15° posto di Stevens in Cina e di Mehri in Malesia. I problemi sono evidenti, le Manor prendono 3-4 giri a gara.
La notizia è che Hamilton non è mai riuscito ad impensierire il suo compagno di squadra Rosberg. Per una volta il tedesco è riuscito a prendersi tutti gli onori della cronaca dopo essere rimasto, durante i gran premi fin qui disputati, sempre dietro l’inglese. Chiaro segnale che per il mondiale i giochi non sono ancora fatti, a combattere per il titolo insieme ad Hamilton c’è lui, Nico Rosberg. Le strategie di squadra dovranno aspettare. Hamilton ha amministrato il suo secondo posto senza strafare e senza mai impensierire Rosberg, arrivando al traguardo con un piccolo problema di cambio gomme. In realtà la classifica generale lo fa stare tranquillo, i punti di vantaggio su Rosberg sono 20. La gara di Vettel può essere giudicata con un 7: primo dietro le Mercedes, apparse oggi più di ieri imprendibili, autore di un ottimo spunto in partenza ma che giro dopo giro ha mostrato sì una buona macchina, ma non all’altezza delle frecce d’argento. Il pesante distacco finale, più di 45 secondi da Rosberg, è una chiara testimonianza del limiti della Ferrari. Sembra che il tedesco ex Red Bull cinque volte campione del mondo, per quest’anno, si dovrà accontentare della terza piazza. In classifica generale Vettel è infatti terzo a 80 punti dietro a Rosberg con 91 e Hamilton con 111.
Amarezza affatto nascosta anche dal Team Principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene: “Non è una buona gara, siamo onesti. Anche se abbiamo ottenuto un altro podio, il distacco è grande. Ci vuole ancora molta umiltà per andare avanti. […] Oggi non sono contento”. Si prospetta ancora tanto lavoro per il team di Maranello.
Appuntamento il 21 maggio con il Gran Premio di Monaco sul leggendario circuito di Montecarlo. Sarà ancora dominio Mercedes?