Falsi verbali di parcheggio: come riconoscere e evitare la truffa

Pubblicato il: 30 Dicembre 2023
Guida alla sicurezza: prevenire raggiri e frodi automobilistiche
False Multe sui Parabrezza: un Nuovo Modo di Truffare Automobilisti
In una città come Bergamo, dove le auto sono una parte integrante della vita quotidiana, una nuova forma di truffa sta mettendo in allarme i cittadini. Recenti segnalazioni hanno evidenziato la presenza di falsi verbali di parcheggio apposti sui parabrezza delle auto. Questi verbali, mimando un aspetto ufficiale, invitano a effettuare pagamenti tramite un codice QR. L’automobilista viene invitato a utilizzare il codice tramite il proprio smartphone per corrispondere la sanzione di 25 euro, con la possibilità di ottenere uno sconto del 50% in caso di pagamento entro 5 giorni: il problema è che non solo la cifra indicata non corrisponde alla sanzione prevista ma anche la riduzione è fantasiosa, dato che in realtà si tratterebbe di un -30% e non di un -50%.
Come Funziona la Truffa
Le vittime, credendo di essere di fronte a un normale verbale di multa, sono indotte a scansionare un codice QR che le reindirizza a un sito web fraudolento. Qui, sotto la falsa promessa di regolarizzare la propria posizione, vengono richiesti dati personali e di pagamento. La polizia locale, avvertita di questo schema, ha immediatamente lanciato un allarme, consigliando ai cittadini la massima cautela.
Riconoscere i Falsi Verbali
Per evitare di cadere in questa trappola, è fondamentale conoscere alcuni dettagli che possono aiutare a riconoscere un verbale falso. Tra questi, la presenza di errori di stampa, loghi non ufficiali, o la richiesta di pagamento tramite metodi non convenzionali come i codici QR. È sempre consigliabile verificare l’autenticità del verbale contattando direttamente gli uffici comunali.
Consigli per la Prevenzione
Per prevenire questi raggiri, gli esperti consigliano di non procedere mai al pagamento di multe senza una verifica approfondita. In caso di dubbi, è sempre meglio consultare le autorità competenti. La segnalazione tempestiva di questi episodi può aiutare a fermare la diffusione di questa pericolosa frode.
“Tentativo di truffa ai danni degli automobilisti, con utilizzo di falsi avvisi di violazione delle norme del Codice della Strada ed utilizzo fraudolento di loghi registrati, a nome della polizia locale di Bergamo e del Comune di Bergamo”, si legge sul post delle autorità. Sul foglio, per rendere più credibile il documento, è indicata la targa del veicolo e sono presenti un codice a barre e un Qr Code. “La polizia locale ha riscontrato una violazione. Per vedere i dettagli scansiona il codice QR”, si legge sulla finta multa. Ed è proprio quello da non fare assolutamente, spiegano le forze dell’ordine.
“In città, stanno circolando questi falsi avvisi di violazione del Codice della Strada, che la polizia locale di Bergamo disconosce, in quanto non conformi ai modelli in uso, sia agli agenti, sia agli ausiliari del traffico”, prosegue il post. “Se trovate questi avvisi sul vostro parabrezza non scansionate il Qr Code, non procedete con l’inserimento di dati personali e/o della vostra carta di credito/bancomat e non autorizzate nessun tipo di pagamento”, spiegano le autorità. “Consegnate tempestivamente il falso avviso, presso il nostro comando in via Coghetti 10. Telefonate immediatamente alla nostra centrale operativa al numero 035.399559 poi tasto n°1”
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