Come coprire le buche delle strade? Ci pensa Wansky con i suoi falli

Pubblicato il: 5 Maggio 2015

Si chiama Wansky, è uno street-artist inglese di cui non si conoscono le generalità. Come è diventato noto? Disegnando grandi peni sull’asfalto di Bury e Ramsbottom, vicino Manchester, dove si trovano buche stradali. Il risultato è stato sorprendente, in appena 48 ore molte delle buche (e dei peni) sono state ricoperte con asfalto nuovo.

Il nome d’arte è tutto un programma, gioca tra “wank” che significa masturbarsi, e Bansky, lo street-artist più famoso al mondo. La sua idea creativa è stata tanto semplice (e provocatoria) quanto intelligente: se le buche sull’asfalto sono sì pericolose ma nessuno le prende in considerazione, vedere un grosso pene disegnato è invece un pugno nell’occhio, qualcosa di sconcio che non dovrebbe essere visto da nessuno. Ecco che allora Wansky si è messo a disegnare sull’asfalto dei falli intorno alle buche presenti nei dintorni di Manchester: “Le persone passano ogni giorno sopra le stesse buche dimenticandosene subito. Ma se ci disegni qualcosa intorno, tutti le notano e le segnalano all’amministrazione che provvede a ripararle” ha detto. Non fa una piega, non trovate?

Pare che Wansky abbia iniziato questa crociata dopo aver aiutato un amico rimasto vittima di un incidente stradale proprio a causa di una buca presente sul manto stradale. Per provocazione l’uomo ha allora disegnato un pene e una vagina sulla buca in questione e 24 ore dopo la buca era sparita e la strada è diventata come nuova. È allora che Wansky ha capito che aveva messo in scacco l’amministrazione pubblica di Manchester ed ha iniziato a creare le sue “opere” in tutti i punti della città dove erano presenti buche pericolose. “Non voglio rimanere sulle strade per molto tempo. Non è la mia firma. Voglio solo che le persone ridano e ponganol’attenzione sul problema”.

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Dall’altra parte però, l’amministrazione comunale non sembra gradire le provocazioni di Wansky: “Serve solo a sprecare tempo e risorse preziose”, ma intanto, finora la battaglia la sta vincendo proprio l’artista inglese.

Nel frattempo la sua pagina ufficiale su Facebook, Wansky – Road Artist, è arrivata a 21mila like. Il rischio che questo fenomeno diventi virale è appena dietro l’angolo. Ci ritroveremo peni sull’asfalto di altre città del mondo? Non ci resta che aspettare. Per ora la provocazione sembra funzionare. E molto bene. Per la cronaca i falli di Wansky sono disegnati con una vernice lavabile che in appena due-tre settimane scompare da sé.

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