Bonus Benzina 2023: guida completa su funzionamento e come richiederlo
Pubblicato il: 23 Aprile 2023
Oggi affronteremo un argomento molto importante per chiunque possieda un’automobile: il Bonus Benzina 2023. In questo articolo, vi spiegheremo come funziona e come richiederlo per approfittare del risparmio sul carburante.
Grazie all’articolo 1 del Decreto Legge n. 5 del 2023 i bonus benzina sono stati prorogati a tutto quest’anno. Il cosiddetto bonus benzina, o bonus carburante, è un’agevolazione introdotta dal governo Draghi nel 2022 con il decreto legge 21/2022, come sostegno a fronte della crisi energetica dovuta alla guerra in Ucraina e al caro-benzina.
Come funziona il Bonus Benzina 2023: Per beneficiare del Bonus Benzina 2023, è necessario acquistare carburanti ecologici presso distributori autorizzati e conservare lo scontrino fiscale. Il bonus viene calcolato sulla base del consumo di carburante ecologico, e il valore del contributo varia in base alla tipologia di veicolo e al tipo di carburante utilizzato.
Ecco come funziona il sistema di calcolo del bonus:
- Per le auto a benzina, il bonus corrisponde a una riduzione del prezzo al litro di benzina ecologica (ad esempio, benzina con un minimo del 15% di etanolo).
- Per le auto a diesel, il bonus si applica al prezzo al litro di diesel ecologico (ad esempio, diesel con un minimo del 10% di biodiesel).
- Per i veicoli ibridi, il bonus viene calcolato sulla base del consumo di carburante ecologico e dell’energia elettrica utilizzata.
Come richiedere il Bonus Benzina 2023: Per richiedere il Bonus Benzina 2023, è necessario seguire questi semplici passaggi:
- Acquistare carburanti ecologici presso distributori autorizzati e conservare lo scontrino fiscale.
- Registrarsi al portale online dedicato al Bonus Benzina 2023, fornendo i propri dati personali e quelli del veicolo.
- Caricare sul portale gli scontrini fiscali relativi all’acquisto di carburante ecologico.
- Attendere l’approvazione della domanda e il successivo accredito del bonus direttamente sul conto corrente bancario o su una carta prepagata.
I buoni possono essere corrisposti dal datore di lavoro da subito, senza preventivi accordi contrattuali. Per ottenere il buono benzina non è necessario presentare alcuna domanda. L’agevolazione, infatti, viene assegnata in automatico dalle aziende private ai propri dipendenti per un massimo di 200 euro ed è esentasse e sono erogati a discrezione del datore di lavoro ai propri dipendenti, con qualsiasi contratto (full time, part time e smart working), inclusi studi professionali ed enti e a prescindere dal reddito Isee o dallo stipendio. Sono esclusi i soggetti assimilati ai dipendenti ovvero:
- collaboratori coordinati e continuativi
- amministratori
- tirocinanti
- titolari di borse di studio
I lavoratori potranno usufruire dell’incentivo in due modi:
- buoni benzina o simili;
- benefit aziendali disponibili per il dipendente, in questo caso, se incluso nei piani sindacali, non verrà sommato al limite di non imponibilità dei benefit, pari a 258,23 euro.
Pensate di sfruttare questo bonus benzina?